giovedì 27 giugno 2013

Nota 01/58

Il termine "diritti LGBT" è tra parentesi perché contesto ambo i termini. Spesso trovo che quello che viene chiamato movimento "LGBT" normalmente fa solo gli interessi dei maschi gay cisgender bianchi, creando l'impressione di quello che chiamo il movimento "GGGG". Per quanto riguarda i diritti, la parola punta ad un discorso liberale che si concentra sulla legislazione e l'approvazione governativa, tanto che accetta l'ordine sociale attuale come base per le sue rivendicazioni. Preferisco rivendicare la liberazione, anziché i "diritti" - un cambiamento radicale dell'ordine sociale, tanto che noi siamo tutti liberati dalle attuali strutture di potere (tra cui il governo, l'eteropatriarcato bianco ed il capitalismo).

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